A partire dall’ultimo lavoro di Tommaso Visone, L’Europa oltre l’Europa. Metamorfosi di un’idea nella crisi degli anni Trenta (1929-1939), ETS, Pisa, 2015, questo seminario intende esaminare il dibattito apertosi dopo il 1929 attorno all’idea di una riorganizzazione politica del continente europeo. In tal senso si discuteranno le differenze di tale discorso rispetto a quello, distinto ma non disgiunto, sviluppatosi nel corso del decennio precedente (1919-1929) evidenziando come, mettendo l’accento sulla creazione di un nuovo ordine politico in Europa, numerosi intellettuali dell’epoca intendessero aprire una nuova fase di convivenza su scala continentale. Quest’ultima sarebbe stata in grado di mettere fine alla crisi che aveva inghiottito la civiltà del XIX secolo che, dopo aver reso la vecchia Europa “signora della terra”, sembrava venire meno in ogni ambito (filosofico, politico, economico, sociale, ecc.).
Non è quindi un caso che tale “Europa oltre l’Europa” fosse pensata come elemento importante dell’elaborazione ideologica del decennio in questione, portando, a seconda delle posizioni adottate, allo sviluppo di una contrapposizione radicale tra diverse prospettive di rigenerazione per il vecchio Continente.
In particolare, nel corso del seminario, ci si soffermerà sui contrapposti discorsi “europeisti” – concetto alla cui critica sarà dedicata una parte dell’incontro – elaborati dai fascisti, dai socialisti e dai liberali in quei frangenti nell’ambito del dibattito dell’Europa continentale.
Tommaso Visone ne discute con Francesco Gui. Coordina Luigi Cappelli.
7 luglio 2016, ore 16:00
Aula Seminari
Dipartimento di Storia Culture Religioni
Università Sapienza di Roma