La redazione romana della rivista HISTORIA MAGISTRA organizza un seminario di discussione a partire dal libro di Alessandro Santagata “La contestazione cattolica. Movimenti, cultura e politica dal Vaticano II al ’68” (Viella, 2016).
Il libro riconduce le vicende del mondo cattolico dopo il Concilio Vaticano II e la nascita del dissenso alla trasformazione della società italiana negli anni Sessanta. Di quel percorso i cattolici sono stati protagonisti su più livelli: in quanto cittadini, lavoratori, studenti e militanti politici e in quanto cristiani interrogati dalle sfide della secolarizzazione e della modernità consumista. Se la celebrazione del Concilio ha avuto una funzione decisiva nello spingere le diverse anime del cattolicesimo italiano a ripensarsi, la ricezione non ha seguito un unico percorso.
Come mostra questa ricerca, forte della consultazione degli archivi delle principali organizzazioni del laicato e di un ampio spettro di riviste, il campo sul quale si è giocata una partita decisiva per le sorti della chiesa italiana è stato quello politico. Sono ricercate qui, nelle battaglie per il divorzio e contro l’unità politica dei cattolici, le molteplici origini del fenomeno del “dissenso”. L’obiettivo di capire le motivazioni che stanno alla base dei conflitti a venire contro la stessa gerarchia, comprendere i tratti unificanti e interrogare i passaggi che hanno portato alla crisi.
L’autore ne discute con Umberto Gentiloni (Sapienza Università di Roma) e Cecilia Novelli (Università di Cagliari).
Coordina Giulia D’Alessio (Sapienza Università di Roma).
21 novembre 2017, ore 16:30
Sala Emiciclo della Biblioteca del Dipartimento di Storia Culture Religioni
Sapienza Università di Roma