A Firenze, presso la Società di Mutuo Soccorso di Rifredi, sarà presentata l’autobiografia di Teresa Noce, Rivoluzionaria professionale, ristampata dalla RedStar Press.
Nata nel 1900, Teresa Noce è costretta dalle difficili condizioni della propria famiglia a lasciare gli studi giovanissima e a cercare lavoro. Negli anni precedenti la prima guerra mondiale e nel corso di questa è impegnata nelle lotte del movimento operaio torinese.
Poco dopo la guerra si iscrive al Partito Socialista e nel 1921 aderisce alla scissione di Livorno che dà vita al Partito Comunista. Negli anni successivi dirige il periodico semiclandestino “Voce della gioventù” e si avvicina a Luigi Longo, che sposerà alcuni anni più tardi. Con lui, nel 1926, decide di espatriare, avviando un impegno che la vedrà muoversi tra Mosca, Lugano, Basilea e soprattutto Parigi dove, tra le altre cose, collabora alle riviste “Noi donne”, “Il grido del popolo” e “La voce delle donne”.
Tra il 1936 e il 1938 prende parte alla guerra civile spagnola, collaborando pure al periodico “Il volontario della libertà”. Tornata a Parigi dopo lo scoppio della guerra, viene catturata e inviata a Rieucros e Marsiglia. Evasa nel 1941, milita tra le fila della resistenza antitedesca, ma nel 1944 è consegnata alla Gestapo, subendo la deportazione prima nel campo di concentramento di Ravensbrück e poi in quello di Holleischen.
Dopo la liberazione è membro della Consulta Nazionale, dell’Assemblea Costituente e della Camera dei Deputati per le prime due legislature. Negli anni ’50 è anche attiva nel sindacato dei lavoratori del comparto tessile.
Ne discutono Graziella Falconi (giornalista e autrice del romanzo Oh, bimbe! Le ragazze di Adriana) e Alexander Höbel (storico, Università Federico II di Napoli).
Modera: Chiara Musarra (redattrice di HISTORIA MAGISTRA. Rivista di storia critica).
10 ottobre 2016, ore 17:00
Società di Mutuo Soccorso di Rifredi
via Vittorio Emanuele 303, Firenze